PROCEDIMENTO
Il corretto procedimento clinico per trovare e definire i Punti Dolorosi dipende dalla stretta collaborazione fra medico e paziente che si svolge in tre fasi successive:
- Il medico rivolge una serie di domande orientative su patologia, sintomi, loro caratteristiche, frequenza, percentuale del disturbo accusato e localizzazione sulla superficie corporea.
- Il paziente sulla base dei sintomi avvertiti fornisce le risposte verbali e dà le indicazioni richieste
- Il medico usa due tecniche manuali raffinate di Palpazione e Pizzicamento (figura a destra) per definire con precisione l’area del Punto Doloroso. In casi particolari egli userà anche il Massaggio Diagnostico e la Succussione. Definire bene area e caratteristiche del Punto Doloroso è essenziale per poi centrare lo stimolo su tutta l’area reattiva e ottenere la migliore risposta riflessa
Nell’immagine di sinistra si può notare la stretta collaborazione medico-paziente per trovare il PD.
Nell’immagine di destra ricerca del Punto Doloroso con palpazione digitale e pizzicamento.
Tale percorso logico-operativo, anche se ripetitivo e apparentemente semplice, viene sempre variato e personalizzato dal paziente e richiede una raffinata arte medica fatta da molteplici capacità e abilità: capacità diagnostica, capacità di dare a ciascun Punto la giusta importanza, capacità di osservazione, abilità di comunicazione verbale e corporea, empatia e buona manualità. Servono abilità personali innate e altre abilità pratiche che vanno acquisite e migliorate sul campo con l’ausilio di chi ha ideato e sperimentato il metodo da decine di anni sviluppando sempre nuovi accorgimenti e ulteriori possibilità.